Regolamento dell’uso della cannabis cosa cambia in Italia

In un paese come l’Italia il percorso di regolamentazione dell’uso della cannabis non poteva non essere lento e pieno di ostacoli. Questa ritrosia, ovviamente, deriva dalla scarsa conoscenza degli effetti reali, da stereotipi di varia natura, da pretesti politici che non mancano mai. Tuttavia in questi anni sono stati realizzati alcuni importanti passi in avanti.

21 giugno 2022 - In tale direzione il 21 giugno 2022 segna sicuramente una data importante, è il giorno infatti in cui la Commissione Giustizia della camera dei Deputati ha accolto la mozione che liberalizza, depenalizzandola la coltivazione in casa fino a quattro piantine di cannabis.
“Sono soddisfatto del lavoro e del dialogo intercorso tra i gruppi - sottolinea Mario Perantoni, presidente della commissione Giustizia della Camera, deputato M5S e relatore del provvedimento - Tale provvedimento, infatti, che ha portato al via libera alla pdl che depenalizza la coltivazione domestica di quattro piantine di cannabis, è un modo per sostenere chi ne fa un uso terapeutico e per togliere terreno allo spaccio".

Le novità del provvedimento

Scendono le pene detentive per lo spaccio di lieve entità di cannabis dagli attuali 4 anni a due anni e due mesi, non potrà essere mai considerato 'fatto di lieve entità' la cessione di sostanze stupefacenti a minori da parte di persone di maggiore età. Si prevede l'istituzione di una giornata nazionale sui danni derivanti dall'alcolismo, dal tabagismo, dall'uso delle sostanze stupefacenti o psicotrope da tenere ogni inizio di anno scolastico negli istituti di primo e secondo grado.

Gli scenari di questo provvedimento

Ovviamente non si sta aprendo al libero uso della cannabis, ma si sta cercando una strada che rispetti da un lato i diritti, lasciando a chi ne ha bisogno, la libertà di poterne fare un uso terapeutico, senza incorrere in sanzioni o in pene detentive e dall’altra non si favorisce lo spaccio. Tutte le misure racchiuse nel provvedimento appaiono importanti ma in particolare la giornata dedicata al contrasto al contrasto al tabagismo, alcolismo, e all’uso di droghe.

Come si struttura la giornata dedicata al contrasto al tabagismo, alcolismo, e all’uso di droghe

Ad inizio del nuovo anno scolastico, per favorire la diffusione tra i giovani della conoscenza dei danni psico-fisici che provoca l’uso di certe sostanze, si terrà in tutte le scuole di ogni ordine e grado, una giornata dedicata al contrasto al tabagismo, alcolismo, e all’uso di droghe. Questa iniziativa potrebbe essere una risposta a chi sostiene che depenalizzare è comunque un modo per consentire ai giovani di fare uso di droga, dal momento che prevenire attraverso informazioni ben fornite, è senz’altro uno strumento efficace. Infine è importante sottolineare che l’Italia sta realizzando in questo campo un percorso simile a quello di altri paesi europei come la Spagna, prefigurando un’Europa dove i diritti ei doveri possano essere finalmente uguali.

Ovviamente si tratta del primo sì alla proposta di legge, quello appunto della Commissione giustizia, si resta in attesa dell’approvazione da parte dell’Aula parlamentare.